Ascoltare il silenzio

Incontro del 3/11/2023 dedicato alle religiose della Comunità Loyola abusate da Marko Rupnik

| Rompere il muro di silenzio sugli abusi significa farsi concave, ricettive, fare spazio all’altro; ascoltare con attenzione, condividere, dare valore, fiducia, credibilità, risonanza all’esporsi di vittime di abusi negli ambienti religiosi ( e non solo): tutto ciò è per noi, animati/e dalla Ruah, una chiamata, una vocazione (dall’intervento di Paola Cavallari).
La accurata introduzione di Clelia degli Esposti, la precisa contestualizzazione dei fatti di Ludovica Eugenio, la preziosissima testimonianza diretta di Fabrizia Raguso, la scrupolosa presentazione degli aspetti giuridici sulla tutela dei diritti di Cecilia Sgaravatto, la splendida analisi di Paola Cavallari che scardina alla radice la “cultura del silenzio” sugli abusi, fanno di questo webinar un’importantissima occasione di conoscenza e approfondimento.

Gli abusi del predatore Rupnik e le coperture da parte della gerarchia ecclesiastica sono state ampiamente e dettagliatamente raccontate dalla stampa, Ma che ne è delle vittime? Che ne è della comunità delle religiose, in cui almeno la metà ha subito abusi? Che ne è di queste vite spezzate, del loro vissuto e del loro futuro?

L’evento, oltre che denunciare l’esistente, vuole tentare di riflettere su queste domande, affinchè si avvii un processo di sensibilizzazione nei confronti della tragedia delle vittime, numerose ovunque e per lo più ridotte al silenzio, nella istituzione ecclesiastica e nei movimenti carismatici.

All’incontro hanno partecipatp come relatrici:

  • Ludovica Eugenio, direttora di Adista;
  • Fabrizia Raguso, psicologa, terapeuta familiare, ex religiosa della Comunità Loyola, professore associato alla università Cattolica Portoghese;
  • Cecilia Sgaravatto, ricercatrice indipendente gruppo Prometeo; Paola Cavallari, scrittrice femminista.

Articoli simili