TESI di MARIA 2.0

A TUTTE LE PERSONE DI BUONA VOLONTÀ!

1. Nella nostra Chiesa tutte le persone abbiano accesso a tutti i ministeri.

I diritti umani e la Legge fondamentale (=Costituzione) garantiscono uguali diritti per tutte le persone – solo la Chiesa Cattolica lo ignora.

Essere un uomo oggi attribuisce diritti speciali nella Chiesa.

#giusta: pari dignità – pari diritti

2. Nella nostra Chiesa tutti partecipino alla missione e il potere sia condiviso.

Perché il clericalismo è uno dei problemi fondamentali della Chiesa Cattolica oggi e incoraggia l’abuso di potere con tutte le sue sfaccettature disumane.

#partecipativa: responsabilità condivisa

3. Nella nostra Chiesa, gli atti di violenza sessualizzata siano indagati in modo completo e i responsabili siano ritenuti tali. Le cause siano costantemente combattute.

Per troppo tempo la Chiesa Cattolica è stata scenario di violenza sessuale. Le autorità ecclesiastiche tengono ancora nascoste le informazioni su questi crimini violenti e si sottraggono alle responsabilità.

#Degna di fede: interazione rispettosa e trasparenza

4. La nostra Chiesa mostri un atteggiamento di apprezzamento e riconoscimento nei confronti di una sessualità autodeterminata e attenta e della partnership.

Perchè la morale sessuale ufficialmente insegnata è estranea alla vita e discriminatoria. Non si basa sull’immagine cristiana dell’esssere umano e non è più presa sul serio dalla maggioranza dei credenti.

#colorata: vivere in relazioni di successo

5. Nella nostra Chiesa lo stile di vita celibe non sia un prerequisito per l’esercizio di un ministero ordinato.

Questo perché l’obbligo del celibato impedisce di seguire la propria vocazione. Coloro che non sono in grado di mantenere quest’obbligo spesso vivono dietro false facciate e sprofondano in crisi esistenziali.

#vicinoallavitavera: senza celibato obbligatorio

6. La nostra Chiesa operi secondo i principi cristiani. È amministratrice dei beni che le sono stati affidati, non li possiede.

L’ostentazione, le dubbie transazioni finanziarie e l’arricchimento personale dei responsabili della chiesa hanno profondamente scosso e diminuito la fiducia nella Chiesa.

#responsabile: gestione sostenibile

7. La nostra missione è il messaggio di Gesù Cristo. Agiamo di conseguenza e affrontiamo le questioni sociali.

Poiché la gerarchia della Chiesa si è giocata la sua credibilità, non riesce a farsi sentire in modo convincente e a lottare per un mondo giusto nello spirito del Vangelo.

#rilevante: per le persone, la società e l’ambiente

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5 Commenti

  1. Condivido le 7 tesi e ringrazio x il vvostro impegno per una nuova umanità!!

  2. Tot el que sigui avançar un pas, per petit que sembli, vers el reconeixement de la dignitat i igualtat de funcions d’homes i dones en l’Església, li hem de fer costat.
    Nomenar alguna subsecretària pel Sínode de bisbes, seria magnífic i un signe de bona voluntat.
    Roser Solé

  3. In forza dello Spirito battesimale comune e della formazione teologica ricevuta, nel seno di questa Chiesa cattolica romana, che non mi piace ancora, vi esorto a perseverare nel vostro cammino di fede!

    Valter Calcante

  4. Condivido e mi sento in piena sintonia con le tesi di questo movimento.
    Penso che anche le donne delle Chiesa italiana, dovrebbero impegnarsi per far giungere la loro voce,al prossimo evento del Sinodo della CEI.
    L’attuale drammatica situazione pandemica, dovrebbe costituire un momento propizio per prendere coscienza che é necessario declericizzare e delocalizzare l’altare della Mensa, dalla Chiesa alla tavola domestica ( Serena Noceti ) e per liberare, l’annuncio di Gesù, dall’inutile fardello ( Ortensio da Spinetoli ) che non consente soprattutto ai giovani, di accoglierlo.

  5. Complimenti! La religione è stata vessillo maschile per secoli, ha tolto lavoro alle donne per relegarle a madri del focolare e ora, ci ritroviamo ancora con stipendi minori del 30%, violenze domestiche perché la donna “non sta zitta”, lavori da uomo e lavori da donna. La religione, in quanto fede cieca non può essere cieca anche su questo, perché sfalda completamente quello su cui si basa. Siamo stanche dello strapotere maschile giustificato solo dal fatto che la donna è tale! Vogliamo che i diritti umani siano uguali per tutt*! Complimenti per la battaglia che avete cominciato anche in Italia, dove non se ne parla ancora appieno e dove la donna è discriminata quasi più che in qualsiasi altro paese europeo.

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