Un altro “no” dal Vaticano ai riformatori tedeschi

(da thetablet.co.uk, 17/04/2023) | traduzione nostra |

Il Vaticano ha sottolineato che i laici cattolici non possono partecipare all’elezione di un vescovo e ha quindi respinto un’altra delle proposte di riforma dell’iniziativa sinodale tedesca.

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Lo scorso settembre, l’arcidiocesi tedesca di Paderborn ha accolto la proposta di riforma dell’iniziativa sinodale intitolata “Coinvolgimento dei fedeli nella nomina del vescovo diocesano”. Con un sorteggio ha scelto 14 laici cattolici che si uniranno ai 14 membri del capitolo della cattedrale per selezionare una lista di candidati che il capitolo sottoporrà al Papa.

Le modalità di nomina dei vescovi nelle diocesi tedesche variano a seconda delle regole stabilite nei concordati tra i diversi Stati tedeschi e la Santa Sede.

A Paderborn i 14 membri del capitolo della cattedrale stilano una lista di possibili candidati, la sottopongono al Vaticano che sceglie tre nomi dalla lista e li rimanda a Paderborn. Il Capitolo sceglie quindi uno dei tre candidati come arcivescovo.

Il 12 aprile, i 14 membri laici di Paderborn hanno ricevuto una lettera dal prevosto della cattedrale, don Joachim Göbel, che li informava che, per garantire la legalità dell’elezione episcopale, il Vaticano non poteva permettere loro di parteciparvi. Il nunzio papale in Germania, l’arcivescovo Nikola Eterovic, aveva trasmesso il messaggio del Vaticano, che era stato “assolutamente chiaro” su questo punto, ha sottolineato Göbel nella sua lettera.

Göbel ha deplorato la decisione del Vaticano. La maggioranza dei membri del Capitolo di Paderborn si era espressa a favore dell’estensione del diritto di voto ai fedeli laici. L’arcidiocesi è vacante dal 1° ottobre (2022), quando l’arcivescovo Hans-Josef Becker si è ritirato a 75 anni. Becker è un forte sostenitore dell’iniziativa del percorso sinodale tedesco per la riforma della Chiesa e approvava molto la partecipazione dei laici alla nomina episcopale.

Paderborn ha svolto un ruolo pionieristico ed è stata seguita da vicino da tutte le diocesi tedesche, in quanto è stata la prima diocesi a diventare vacante dopo la decisione del cammino sinodale di riformare le nomine episcopali.

Il fatto che il Vaticano abbia ora espressamente vietato la partecipazione dei laici alle nomine episcopali avrà un effetto di segnale su altre diocesi tedesche. Alla fine di marzo, la diocesi di Osnabrück è diventata vacante quando il Papa ha accettato le dimissioni del vescovo Franz-Josef Bode. Anche Bode era molto favorevole a permettere ai fedeli laici di partecipare alla nomina di un nuovo vescovo.

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